I server del PSN sono finalmente tornati online, ma dopo quanto?
Certo che il pensare al fatto che con lo stesso tipo di attacco XBL è tornato più o meno funzionante mentre il PSN si è fatto attendere di più mi porta a farmi due domande..

Dopo quanto successo mi sorge una domanda "il PSN è un buon servizio?" se infatti nella scorsa gen per giocare online (perchè almeno io, non so voi, mi abbono al PSN non perchè mi regala un giochino gratis al mese ma per giocare al multiplayer) bisognava pagare per Xbox Live che comunque offriva un ottimo servizio mentre il multy su Ps3 era gratuito ma inferiore alla stabilità del servizio offerto da Microsoft secondo voi prendendo in esame quanto successo ultimamente la situazione non è rimasta più o meno invariata?! Se infatti prima Sony offriva un servizio gratuito, perciò potevamo anche chiudere un occhio di fronte a dei server di qualità non proprio altissima ma almeno giocabile, adesso che si fa pagare una bella cinquantina di euro annualmente per accedere ai vari servizi online si possono definire soldi ben spesi.

Per carità, io non sono uno che si lamenta continuamente, a me basta giocare con un po di fluidità e poi mi accontento anche perchè la mia connessione non è certo delle migliori, però di fronte a un attacco hacker che mi chiude i server per diversi giorni com'è possibile che la Microsoft riesca a risolvere il problema in poche ore mentre Sony con tutti i soldi che riceve non riesce a trovare dei tecnici validi per risolvere gli eventuali problemi o almeno migliorare il servizio? Io francamente non so cosa pensare ma Sony dovrebbe cominciare a investire seriamente dei soldi per migliorare uno dei suoi servizi di punta in modo che non accada più quello che è successo a Natale.

Bene cari lettori, siamo al 27 dicembre ed il PSN è ancora down, mentre noi poveri gamer siamo costretti a giocare offline, sul web sta succedendo di tutto e di più, da una parte abbiamo Lizard Squad che sul suo profilo di Facebook prima nega di aver attaccato nuovamente i server del PSN per poi successivamente pubblicare un post dove affermano di averne "bruciati" circa l'80%, mentre dall'altra parte ci sono i consumatori che continuano a inviare segnalazioni sui problemi di accesso a Sony che naturalmente se ne sta in silenzio su tutti i suoi profili ufficiali mentre noi utenti restiamo a soffrire..certo che Sony non sta facendo una gran bella figura, immaginate solo chi a Natale si è fatto regalare una Ps4 con magari Destiny come primo gioco o tutti quei bambini/adulti che potendo finalmente rimanere qualche giorno a casa a divertirsi a giochi leggeri come il COD di turno non possono per colpa della pessima tempistica di Sony durante queste emergenze. Ebbene si: siamo tornati nel 2011. Vi ricordato l'aprile di 3 anni fa? In quell'occasione alcuni hacker violarono il PSN e Sony ci mise tre settimane per fare tornare le cose apposto promettendo che non sarebbe più successo e regalando vari giochi e bonus ai suoi utenti. Nel 2014 Sony ci è ricaduta, se infatti è vero che è un attacco hacker e Sony non ne può niente d'altro canto è anche vero che l'azienda concorrente Microsoft sotto questo aspetto è molto più avanti e ha risolto il problema in poco tempo, e allora il problema qual'è? Sono forse i tecnici della Sony che sono poco preparati rispetto a quelli di MS? Vorrei anche fare notare che Lizard Squad aveva anticipato tra le risate di tutti che presto avrebbe agito e con il clima che tirava Sony avrebbe quantomeno dovuto prendere delle precauzioni..è proprio vero che il lupo perde il pelo ma non il vizio.

Come tutti (ed il sottoscritto sigh..) avrete notato, da ieri il PSN e XBL sono sotto attacco e non è possibile accedere ai servizi online, perciò in questo momento la mia Ps4 ha l'utilità di un ferma carte..Questo attacco è stato rivendicato dalla Lizard Squad, un gruppo di hacker che ha acquistato notorietà nei giorni scorsi dopo aver rivendicato vari attacchi informatici e si pensava che la maggior parte dei suoi membri fosse stata arrestata dal FBI pochi giorni fa. Ammesso che sia vero e Lizard Squad non stia rivendicando un caso in cui non c'entra niente (anche se l'attacco hacker c'è infatti tutti e due i servizi sono andati KO) che motivo hanno queste persone di rompere le scatole a noi videogiocatori? Il natale è uno dei pochi giorni in cui siamo tutti a casa e loro c'è l'hanno rovinato per motivi futili e questo mi porta sempre più a pensare che siano solo dei bimbiminchia in cerca di attenzione. Oltretutto dopo la rivendicazione su Twitter il loro post ha raggiunto in poche ore le 4000 condivisioni e questo fa pensare visto che evidentemente con il loro attacco cercavano un po di notorietà. Adesso la situazione si sta pian piano stabilizzando anche se tutt'oggi, al 26 dicembre, i server sono ancora offline.
AGGIORNAMENTO: A quanto pare Xbox Live sembra essere tornato attivo. Finest Squad, un gruppo di hacker affiliato ad Anonymous ha rivendicato la risoluzione del problema anche se curiosamente Kim Dotcom, personalità conosciuta da tutti per essere stato il fondatore del mitico MegaUpload, ha rivendicato, con successiva ammissione anche dei Lizard Squad, il fatto di essere riuscito almeno per il momento a fermare l'attacco dei server a PSN e XBL (anche se solo quest'ultimo è tornato effettivamente attivo) in cambio di vari voucher, vi lascio qui sotto l'immagine della sua conversazione con Lizard Squad:

Edited by Nikami - 26/12/2014, 19:03